domenica 11 marzo 2012

Pianeta Napoli - Omaggio a Massimo Troisi





PIANETA NAPOLI!


Massimo Troisi

* * *


PIANETA NAPOLI
di Manlio Visintini -2011


Palme, nubi e cammelli...
Ma anche azzurre rondini
dagl'occhi verdi
che tengono nel becco
fili d'argento
di nuova Cometa.
Vaghe arpe sull Vesuvio,
note d'organo
escono dalle corolle,
il Roveto ardente
divenuto blu
come la mente illuminata,
ruscelli in concerto
e libellule rosse,
farfalle turchesi planano
sul mare di Napoli,
trasformandosi
d'incanto
in colorate vele...


* * *


(a Massimo Troisi)

Omaggio a Paul Newman - Shalom!





Paul, shalom!





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A Paul Newman
di Manlio Visintini - 2008




Ehi, uomo!...
tu sei oggi
dove regna la Luce,
mentre le tue iridi
dipingono d'azzurro
le ali degli Arcangeli,
ed Elohim guarda
la tua bontà
figlia d'Israele,
divenuta semi luminosi
sparsi alla deriva
nei sentieri del Cosmo.
...Dove nasceranno,
in un mar di stelle,
ricchi alberi
fatti di manna,
ebbri di mele d'oro
a illuminar la via
che porta al cuore
d'ogni uomo,
...anch'esso rosso gemello
di pulsante vita
...dagli occhi blu.

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 (Omaggio a Paul Newman)

sabato 10 marzo 2012

Omaggio a CASCIA - Valnerina, UMBRIA



Quaderni casciani!



" Santa Rita da Cascia "

* * *



Autunno a Cascia
di Manlio Visintini - 2009




...Azzurra quiete
sotto cieli damascati
al vespero odoroso,
profumato di legni bagnati
e pioggia cristallina,
...il Corno scorre silente
rubacuori di stelle pellegrine
adagiate sul fondo
a far salotto,
a parlar d'altri mondi
con novelle trote
dal vestito color sottobosco
a pois blu,
guardando rapite, immobili,
Cascia addormentata
dove l'incenso esce tenue
dai camini al plenilunio,
mentre vaghi, quasi imprendibili
campanelli d'oro
suonano a distesa
un mondo nuovo,
...ebbro di Pace.


Ω

(Omaggio a Cascia)

venerdì 9 marzo 2012

SPOLETO - Poesia

Cantico dei ricordi scolpiti nel cuore!



* * *

S p o l e t o
di Manlio Visintini

Via Saffi al vespero,
sotto crepitar di stelle
verso piazza Duomo,
incontri di sempre
e sorrisi appena sfornati
assieme a lontane,
vaghe note  di violino
... s'appoggiano sulle spalle
di un pittore riccioluto,
scivolato fuori
dalla sua fresca tavolozza,
che sa di fiori,
Clitunno
e tartufo nero...
Come campana rossa,
il cuore batte improvviso
e mi porta a Norcia
città di mia madre,
dove sul Tempietto
difronte casa
ho lasciato l'anima
e altre stelle,
nate dal brillar
dei miei verdi occhi,
mentre in quei notturni silenti
scendevano gli Angeli...
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(Al grande amico  Sergio Bizzarri ) – SPOLETO 1972