Poesie

"Natività a Trieste" (1998)

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Quel dicembre

ripieno di neve

e vecchi lampioni accesi,

riflessi sul mare mosso

...come fiamme d'acqua.

Tre anime

e due cani

ornano

il molo Venezia;

sembrano pastori

nati,

da quello zucchero filato.

Fiocchi danzanti

scendono silenziosi,

vestendo Trieste

in bianco e nero...

Al vespero,

brillanti incastonati

sulle colline

oltre il Faro,

ricordano

sacri eventi,

dietro cieli madreperla

dove filtrano lampi,

...di nuove stelle.

(a Don Dino Fragiacomo,

Villaggio Sereno 1961)

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"Concetto surreale" (2000)

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Il portacenere

dovrebbe essere

una buon'anima

messa lì apposta,

per spostare

i resti cremati

"della sigaretta.

(Omaggio a Salvador Dalì)

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"Filosofia dello Spirito"

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Se tu

dimentichi lo Spirito

che dimora in te,

esso non si adira:

ti guida sempre.

Con lo stesso amore

sempreverde

del Dio di Abramo,

quando poggia

la sua mano Celeste,

sui riccioli degli Angeli.

(all'amico Herbert Pagani, RadioMontecarlo)

ex Direttore Musei di Stato d'Israele.

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