martedì 28 dicembre 2010

L'anima parla a Dio.


The soul speaks with God.

In memory of Umberto Saba Trieste.


"Picture by Philppe de la Champaigne"


* * *

L'ANIMA PARLA A DIO
di Manlio Visintini - 2007



Certo,
sono qui
...dentro questo corpo,
non vedo l'ora
di uscire verso Te
al crepuscolo infuocato...
La mia vergogna
vera,
il non poter aver fatto molto
per gli uomini della Terra,
anche se
rimangono con Te
nella sofferenza
della loro vita.
Lascio qui gli affetti,
Elohim,
...o l'ascoltar dei sentimenti
li porto appresso
...nella Quarta?
Siamo in verità
gocce di pioggia,
la cui essenza poi,
ritorna alle nubi.
E l'aver amato,
rimane sul pianeta
come l'aver dato,
e poi di tutto ciò
soltanto improvvisi,
vaghi chiaroscuri
sulle foglie...

Ω


(Omaggio a Umberto Saba)



domenica 26 dicembre 2010

Sentimentale.

Lyric Poetry for Cristiana!


That eyes dreaming...


"Elaboration by MANLIO VISINTINI"
The Diamondsrose

Sentimentale
di Manlio Visintini - 2010


 Fiori di miele,
api di cristallo
brillano
attorno i tuo riccioli,
sole rosso scende
oltre la finestra
incendiando il paesaggio...
 Rondine soprano
siede sulla mezzaluna,
parlando agli Angeli
dalle ali d'oro,
goccia di stella cade
sul tuo cuscino,
dipingendo di celeste
...il tuo sorriso.

* * *

(Omaggio a Cristiana Capponi)

26 Dicembre 2010


I bolscevichi de Trieste.



Poesia satirica  anti-Potere 1998.

Anche el camel Giulio xe d'acordo!





* * *

I bolscevichi de Trieste
di Manlio Visintini - 1998


Basta vederli,
no ocori altro,  ciò!
No ocori gnanche
che i verzi
quela bruta boca
pindolon,
che pesa almeno
quindise chili.
I ga el tacuin
cussì imbunido de bori,
che no i 'riva gnanche
tirarlo fora
de scarsela,
...co ghe servi!
Tapadi a fogo,
i spuza lo stesso
de freschin,
ma...
spero tanto
la Bora scura
improvisa,
...li sburti via.
Fazendoli caminar sul mar
tignindoli a gala,
almeno fin la diga.
Cussì in cuor nostro,
tornerà la vera pase.


sabato 25 dicembre 2010

Trieste d'inverno.

Christmastrees dancers on Trieste
 and Adriatic sea!


Dedicated to Cristiana Capponi.


"Christmastrees dancers on Trieste"

* * *

Trieste d'inverno
di Manlio Visintini - 2006




Miramare e la neve
nel parco solitario,
alberi nudi parlano al mare
quando lo scoiattolo dorme...

Vecchio rannicchiato
tra neri scogli,
sembra voler cercare
sopra l'orizzonte
dove inizia il Paradiso,
mentre un'emorragia di fiocchi
colora il tempo,
...alla musica del mare.



* * *

(Omaggio a Cristiana Capponi)

venerdì 24 dicembre 2010

Allelujah!


Mystic poem dedicated to Holy Celestino V

From this Blogger MANLIO VISINTINI
the best wishes of Merry Christmas
and...happy Holidays to every one of You!!!







Allelujah!
di Manlio Visintini - 2000



L'Onnipotente
avvolge la Polare,
il cuore mio brilla
come la Sua Luce.
Troneggiante,
mi sorride da Sirio
accarezzando le Pleiadi
e Alpha Centauri,
immergendosi nella Mente.
Mi riempie oltre l'orlo,
come fossi un lago,
le cui acque traboccanti
rivestono lo Spirito.
...E guardo il Cosmo,
quasi pavimento
di zàffiro trasparente,
con le sue lucenti stelle
come pesciolini brulicanti:
a volte scompaiono,
facendo l'occhiolino.
Ma poi ritornano
improvvise,
più abbaglianti che mai,
in quell'oceano d'aria:
...uditore trascendente,
delle mie preghiere.

Ω

( a San Celestino V )

giovedì 23 dicembre 2010

Quella Luce.


Situation of no-Mind.

Interior Paradise's path!




Quella Luce

di Manlio Visintini - 1998



Faville celesti
scoppiano
dentro le vene,
attorno al viso:
quando prego di buonora,
vedo una luce
quasi ombra luminosa
che mi guarda,
lontano.
Sto così bene,
che non saprei
nemmeno io
se siamo in due,
o in quanti.
Lei e io,
di mattina buonora.




* * *

(a Margherita Lotti, Santa Rita di Cascia)

Natale col lupo - Christmas with the wolf.


Immagine poetica di una leggenda!


Umbria verde e Celesti stelle.




* * *


Natale col lupo
____________
di Manlio Visintini – 2010






Gocce di stelle
cadono sui fiori,
sembran vaghi zaffiri
dentro cui si riflettono
i sorrisi degli Angeli,
planati improvvisi
sul verde d’Umbria...
  Canti sommessi
nascosti tra l’erba,
farfalle di cristallo
danzano sui rami spogli,
dove la loro luce
illumina pallido sentiero,
organo fatto d’incenso
nasce dalle Pleiadi
tuffandosi nel Clitunno,
celesti bagliori sul Tevere
abbracciano Assisi,
invito alla danza
...di un’altra Verità.

* * *


(in memoria di Luisa Spagnoli e Sandro Penna, Perugia)