giovedì 30 agosto 2012

Il signor Mario Monti e i minatori del Sulcis


Trieste, 30 agosto 2012

 
...Il signor Mario Monti, invece di fare il turista in Europa a nostre spese, e andare a trovare spesso Angela Merkel...che se ne vada nelle miniere del Sulcis in Sardegna a solidarizzare con gli operai di Carbonsulcis e dare loro speranza di una continuità lavorativa, per un doveroso mantenimento delle loro famiglie!
...O no?!

MANLIO VISINTINI
Mario Monti


sabato 21 luglio 2012

Essere Norcia - Poesia alla madre Esther

Versi che dipingono la stella della Valnerina!



Norcia poetica
* * *


Essere Norcia
di Manlio Visintini  -  1995





Al vespero
la campagna si anima,
concerto di cicale
e frastuono d'acque
del fiume Sordo,
nitriti sparsi
tra bianchi casali,
carretto lontano
tirato dal somaro
con passo lento,
dove il secco schioccar
della frusta
intimoriva l'aria violetta
in quel verde immenso...
E la madre norcina
mi sorrideva sempre,
mi stringeva a sè
come fossi il suo vestito,
e la sera...
m'accompagnava felice
fuori Porta Romana
a guardar le lucciole,
così belle,
sembravano lacrime di stelle...
Quella pace vorrei
oggi regnasse sovrana
in questa Terra
...sedotta dal Male.

__________


(a mia madre, Ester Cerasari)

venerdì 20 luglio 2012

Il Potere - Omaggio ad ALDA MERINI

Versi in libertà contro le tenie di Stato.



...Dontsàccionix!

* * *


IL POTERE
di Manlio Visintini - (2007)



Non fidarti
di quattro buffoni,
di un branco rabbioso
di pecoroni zozzi
che pascolano nel letame
delle loro miserabili bassezze!...
Ti farciscono a puntino,
ti parlano come a un fratello,
di prosciugano sangue
e denari
con la loro mafiosa viscidezza
d'untuosi serpi immondi.
Per quei farabutti,
siamo semplici numeri
come quelli cuciti
sulle schiene a Dachau,
siamo bestiame
da far salire
su lerci camions
con destinazione ultima
...la sociale mattanza,
in una nebbiosa atmosfera psicotica
scaturita da nuovi cervelli
senza ipotalamo e ipofisi,
meri gherigli di noci
messi lì da una deità
che ignora certo,
cosa sia dolore...
Governanti rospi,
gracchiatori dalle obese membrane,
dove la povertà altrui
v'arricchisce,
...ricordate o porci,
che demoni alati
vi giudicheranno,
e la sentenza sarà di morte
in una nera placenta
dei vostri ultimi tormenti
in un mare d'urla
sgorgate rosse, oleose,
dalle vostre bare aperte.

__________

Omaggio ad ALDA MERINI

domenica 15 luglio 2012

IL POTERE - Omaggio ad ALDA MERINI

...Versi contro i liquami di Stato.



L'Onorevole Verme

* * *



IL POTERE
di Manlio Visintini - (2007)



Non fidarti
di quattro buffoni,
di un branco rabbioso
di pecoroni zozzi
che pascolano nel letame
delle loro miserabili bassezze!...
Ti farciscono a puntino,
ti parlano come a un fratello,
di prosciugano sangue
e denari
con la loro mafiosa viscidezza
d'untuosi serpi immondi.
Per quei farabutti,
siamo semplici numeri
come quelli cuciti
sulle schiene a Dachau,
siamo bestiame
da far salire
su lerci camions
con destinazione ultima
...la sociale mattanza,
in una nebbiosa atmosfera psicotica
scaturita da nuovi cervelli
senza ipotalamo e ipofisi,
meri gherigli di noci
messi lì da una deità
che ignora certo,
cosa sia dolore...
Governanti rospi,
gracchiatori dalle obese membrane,
dove la povertà altrui
v'arricchisce,
...ricordate o porci,
che demoni alati
vi giudicheranno,
e la sentenza sarà di morte
in una nera placenta
dei vostri ultimi tormenti
in un mare d'urla
sgorgate rosse, oleose,
dalle vostre bare aperte.

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Omaggio ad ALDA MERINI

sabato 14 luglio 2012

Spoleto - Poesia all'amico pittore Sergio Bizzarri

Versi nell'aria tra Spoleto e Norcia!




La Rocca di Spoleto

* * *


S p o l e t o
di Manlio Visintini - 2008




Via Saffi al vespero,
sotto crepitar di stelle
verso piazza duomo,
incontri di sempre
e sorrisi appena sfornati
assieme a lontane,
vaghe note  di violino
... s'appoggiano sulle spalle
di un pittore riccioluto,
scivolato fuori
dalla sua fresca tavolozza,
che sa di fiori,
Clitunno
e tartufo nero...
Come campana rossa,
il cuore batte improvviso
e mi porta a Norcia
città di mia madre,
dove sul Tempietto
difronte casa
ho lasciato l'anima
e altre stelle,
nate dal brillar
dei miei verdi occhi,
mentre in quei notturni silenti
scendevano gli Angeli...

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(Omaggio all’amico  Sergio Bizzarri)