venerdì 19 ottobre 2012

I nuovi comici


Nuovi comici italiani 2012!
Sanguisughe del popolo bue.



I NUOVI COMICI
di Manlio Visintini




All'inizio
perseguitano il Potere
per farsi belli
e far denaro,
in questo caso,
non proprio vile...
Quando lor signori
son ricchi e famosi,
s'accovacciano come galline
al pollaio del Potere mafioso,
quello stormo
di spennachiati condor
puzzolenti
dall'obeso ventre
che volando
strisciano sul mondo,
derelitto globo
divenuto facile boccone
d'assatanati dèmoni.
Ecco i nuovi comici,
succhiatori dei vostri portafogli
per far ridere la gente
depredata e lesa
...collusi e complici
di una rugosa tenia,
chiamata Stato.
__________


(Contro ogni sopruso del sentimento)

giovedì 18 ottobre 2012

EUROPA ERGASTOLANA


Versi poetici contro tutti i Poteri politico-satanisti.


Dall'America alla Germania.



Umanità in manette


EUROPA ERGASTOLANA
di Manlio Visintini - 2007



 Maleficamente succube
di una mandria immonda,
satanassi colonialisti
pronti a farti prostituire
a forza di miliardi
per comprare il lusso
della tua amicizia.
Miglior cosa,
amare i nostri pastori,
indiscussi re
di aperti spazi,
reale dimensione
d'infinita libertà!...
Mi fan morir d'amore
le note di Chopin,
Offenbach e Grieg,
quelle magiare di Liszt,
la verde pelle dell'Umbria mia
col suo cuore profumato,
quel vago cuore di Richelieu,
e quei bagliori dei sorrisi
di Sissi aTrieste
nel Castello di Miramare!
...Cuori aperti d'Europa
brillanti a metà
sotto una danza di stelle
da far innamorare Odino e Cesare,
Vlad Tepes e Costantino,
...Vichinghi, Sàssoni e Romani.
Europa libera, non rimanere sogno!
... Perchè tu, non lo sei.
Se potesse il Paradiso...scendere!
Resurrectio!

Ω


(Contro ogni sopraffazione, contro i Dèmoni di Stato)

mercoledì 10 ottobre 2012

Norcia d'Autunno


Versi dedicati alla mia Norcia


Campagna di Norcia

* * *
Norcia d'autunno
di Manlio Visintini - 2009


...Quell'eterno tappeto d'oro
di croccanti foglie gialle
al giardinetto  antico
della vecchia stazione,
quel tramonto rossoblu
tra i rami così,
da sembrar dipingere
il cielo sopra Agriano...
E medito senza mente
sulla panchina di vissuta pietra,
intrisa di ricordi
e segni di giochi sempreverdi,
piove all'improvviso
filtrando azzurre gocce d'infinito
dagli alberi innocenti
...come una colata
di nuove speranze,
da seminar nei solchi...
Il sangue degli amici
dimora libero
negli abissi del cuore,
nelle note bagnate
delle campane al vespero,
e mille luci divampano d'un tratto
nei casali lontani, imprendibili,
nell'amata campagna
...dal sapore celeste,
di neonate stelle.
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 (Omaggio agli zii Noemi e "Peppe" Scaramucci)